21, 22 maggio 2022
TUTTO SUA MADRE
tratto da “Les garçons et Guillaume, à table!”
di Guillaume Gallienne
Con Gianluca Ferrato
traduzione dal francese Anna D’Elia
adattamento drammaturgico Tobia Rossi
scene Yasmin Pochat
costumi Agostino Porchietto
light designer Marco Boccalero
Regia Roberto Piana
Tutto sua madre, spettacolo tratto da “Les garçons et Guillaume, à table!”di Guillaume Gallienne, diretto da Roberto Piana e interpretato da Gianluca Ferrato.
Lo spettacolo è soprattutto la storia di un ragazzo e poi di un uomo che, attraverso peripezie e avventure, cerca di affermare la propria eterosessualità in una famiglia che, invece, lo aveva già ampiamente catalogato come omosessuale.
Scritto, e rappresentato nel 2012 da Guillaume Gallienne, attore e regista di punta della Comédie Française, la pièce ha avuto a Parigi uno straordinario successo, una quantità enorme di repliche e successivamente, con il titolo “Tutto sua madre”, una versione cinematografica del 2014 che ha fatto man bassa di César.
È questa la prima volta in assoluto che lo spettacolo viene tradotto e presentato in Italia con una produzione che si avvale dell’interpretazione di Gianluca Ferrato, la traduzione di Anna D’Elia, l’adattamento drammaturgico di Tobia Rossi e la regia di Roberto Piana.
Un esilarante, sottile, profondo monologo, talmente ricco di personaggi da sembrare una commedia. Tutti i personaggi, sono interpretati da un unico attore in una sorta di girandola da trasformista della parola e della voce.
Dunque, una straordinaria prova d’attore. O meglio, una grande opportunità.
Un testo nel quale si ride tanto, si fanno le dovute riflessioni sui condizionamenti familiari e si capisce come qualsiasi (ri)nascita, sia provvidenziale, auspicabile o addirittura necessaria, anche quando si tratta di un coming-out al contrario. Quello di Guillaume, il protagonista della storia.